Le esigenze degli acquirenti disabili sono oggi in primo piano. Ma i rivenditori possono fare molto tutto l'anno per fare la differenza per i consumatori e per i loro profitti. Anche i grandi negozi spesso non dispongono di spogliatoi accessibili alle sedie a rotelle.

Oggi è il Martedì viola, la prima giornata di shopping accessibile del Regno Unito, in cui centinaia di negozianti si concentreranno sulle esigenze dei clienti disabili. Quasi una persona su cinque nel Regno Unito è disabile, ma i dati indicano che i negozi perdono 11,4 miliardi di sterline di vendite se non affrontano il problema dell'accesso. Ecco cinque problemi che i clienti disabili devono affrontare e come i rivenditori possono contribuire a ridurli.

Considerare tutte le disabilità

Una verifica governativa condotta nel 2014 da DisabledGo, un gruppo no-profit ora chiamato AccessAble che promuove l'accessibilità, ha rilevato che gran parte delle strade principali del Regno Unito hanno un accesso per i disabili "scioccante". È spaventoso il fatto che solo il 15% dei negozianti disponga di loop per l'udito per i clienti con problemi di udito. La fornitura di un maggior numero di loop e la formazione del personale a parlare in modo chiaro saranno d'aiuto. Gli acquirenti ipovedenti potrebbero anche beneficiare di cartelli in braille e di taglie e prezzi dei capi di abbigliamento in caratteri grandi.

Aggiungere altri posti a sedere

Andare in giro per i negozi è notoriamente faticoso, ma se avete una malattia cronica come la ME o soffrite di artrite, questo va oltre il mal di piedi. Posti a sedere supplementari nei negozi e sedie negli spogliatoi possono essere d'aiuto.

Rendere tutto accessibile alle sedie a rotelle

Anche entrare in un negozio può essere impossibile per le persone in sedia a rotelle: il 20% dei negozi della grande distribuzione non dispone di una rampa. Una volta entrati, anche i negozi più grandi sono spesso sprovvisti di spogliatoi accessibili. Punti di pagamento più bassi e una semplice attenzione alle persone in sedia a rotelle sarebbero di grande aiuto (nota per il personale: gli ascensori non sono armadietti di fortuna).

Offrire assistenza

Uscire può essere un'operazione militare per le persone disabili e fare la spesa non è diverso, sia che si tratti di telefonare in anticipo per verificare l'accesso al negozio, sia che si tratti di chiedere aiuto a personale non addestrato. I negozi possono facilmente eliminare un po' di stress: per esempio, Sainsbury's ha sperimentato un programma che prevede che i clienti ritirino un cordino a forma di girasole all'ingresso del negozio per aiutare discretamente il personale a riconoscere chi potrebbe aver bisogno di assistenza, un'iniziativa che può anche affrontare le idee sbagliate sulle disabilità invisibili.